RUBINI VINCE TUTTO, MA NON LA GARA

31/05/2016

Il titolo riassume quello che in pratica è successo al GP di Spagna lo scorso weekend a Stephen Rubini. Il pilota francese del team KTM Silver Action in corsa per il titolo europeo nella classe 125 ha infatti vinto alla grande entrambe le manches ma poi, a termine gara, è stato retrocesso dalla giuria nella classifica dalla seconda manche di 10 posizioni reo di non aver rispettato il segnale di bandiera gialla che impone di rallentare e non saltare, cosa che invece Rubini, che si trovava comunque già al comando della gara in quel momento, non ha fatto su un salto. Questi i fatti, e nonostante la sicurezza venga al primo posto, è chiaro che l'amaro in bocca resta tanto più che con questa vittoria i punti di distacco dal leader di campionato Jago Geerts si sarebbero ridotti a 9, mettendo così il Korax rider in condizione di lottare meritatamente per la vetta della classifica di campionato. Invece, tutto da rifare, perchè i punti da recuperare restano ben 27. Il campionato è però ancora lungo, e Stephen ha già fatto sapere che farà di tutto per recuperare fin dalla prossima gara che si giocherà proprio in casa sua in Francia già il prossimo weekend.
In pista in Spagna, però nell'europeo 250, anche Davide Cislaghi, che continua a recuperare forma e velocità di gara in gara tanto che anche qui si è qualificato regolarmente ed ha conquistato altri punticini grazie ad un 17° e 20° posto.
Dopo l'infortunio in allenamento di inizio maggio, qui a Talavera è ritornato in gara nel mondiale MX2 anche un altro KTM Silver Action rider, ovvero il belga Jens Getteman. La mancanza di feeling dopo lo stop non ha però portato ai risultati sperati e la bandiera a scacchi lo ha visto transitare 21° nella prima frazione e ritirarsi nella seconda.
Photo by Pascal Haudiquert