Alex Santin (Spagna), Eric Leijtens (Olanda) e Iker Larranaga (Spagna) per il team Jezyk Espana, Stefano Pezzuto (Italia) per il team Yamaha Italian Factory, Simone Furlotti (Italia) per il team KTM Silver Action, Albie Wilkie (Gran Bretagna) e Nick Kouwenberg (Olanda) per il team Honda Jtech, questi i Korax riders e relativi team che domenica scorsa ad Arco di Trento hanno iniziato la loro avventura nel campionato europeo mx 2015 che, in concomitanza con la quarta prova del mondiale motocross, ha preso il via proprio dall'Italia.
Addirittura tutte e tre le diverse categorie, ovvero la 125, la 150 e la 250 hanno infatti disputato proprio sulla pista del Ciclamino di Pietramurata la loro prima prova, ed a dimostrazione dell'interesse che questo campionato ormai ricopre, c'è da sottolineare che sia nella classe 125 che nella 250 si è raggiunto il tetto massimo dei 100 iscritti.
Proprio nella classe maggiore, la 250, i piloti Korax si sono maggiormente distinti, e Nick Kouwenberg, che ricordiamo già vincitore a febbraio dell'ultima prova degli Internazionali d'Italia, non ha deluso le aspettative. Il pilota Honda Jtech, con un occhio rivolto più a non compromettere il campionato che al risultato di questa gara, su questa pista non proprio a lui congeniale, ha comunque portato a casa un'importantissimo quarto assoluto, a pari punti però col terzo classificato. Solo la discriminante che in caso di parità di punti vede decidere il risultato assoluto grazie al piazzamento migliore nella seconda manche, gli ha infatti precluso la soddisfazione del podio. Ma il suo terzo posto nella manche del sabato ed il quarto in quella della domenica, ottenuti sempre recuperando diverse posizioni dopo partenze non brillanti e con un ritmo di gara molto cauto, lo pongono tra i protagonisti di questo campionato.
Anche l'alfiere del Silver Action, Simone Furlotti, che ha sempre girato coi tempi dei migliori, avrebbe potuto ottenere sicuramente di più da questo evento, ma nella prima frazione, dopo una ottima partenza ed una serie di giri in quinta posizione, una caduta lo ha fatto retrocedere in ultima posizione e poi dare forfait. Nella seconda manche le cose non sono purtroppo andate meglio, anzi si sono complicate fin da subito a causa di una caduta di gruppo in partenza che lo ha coinvolto ed estromesso dalla competizione.
E' stata invece la 18° piazza nella seconda manche, dopo il 25° posto nella prova di apertura, a regalare i primi punti in campionato a Stefano Pezzuto, mentre purtroppo già dal sabato, lo scoglio delle qualifiche aveva visto fuori dai giochi Iker Larranaga convalescente per un infortunio al ginocchio, ed il giovanissimo Albie Wilkie, campione europeo 2014 della 150 cc. ora passato alla classe superiore e quindi alla sua prima esperienza in una categoria così tosta. Stessa sorte nella 125 per Eric Leijtens e per Alex Santin, al quale facciamo i migliori auguri per una veloce guarigione visto che la caduta mentre si stava giocando la qualifica gli è costata la rottura di un polso e quindi non potrà essere al via della prossima prova. Già domenica prossima infatti, la terribile sabbia olandese di Valkenswaard, farà da teatro per il secondo round del campionato.
Nell'attesa ci congratuliamo anche con Maxime Desprey, pilota Korax nel 2014 tra le fila del team Honda Jtech che lo aveva schierato nel mondiale MX2, e che quest'anno, passato al team Kawasaki Bud Racing, ha optato per un ritorno all'europeo 250 guadagnando meritatamente la vittoria in questa prova di apertura qui ad Arco.