Dopo le prove di Qatar, Thailandia e Argentina, è stato il tracciato trentino di Arco a dare il benvenuto in Europa al mondiale motocross 2015. Attesissimo dunque questo appuntamento che, nella MXGP con Filippo Bertuzzo, e nella MX2 con Ivo Monticelli, il belga Jens Getteman, ed i due russi Vsevolod Brylyakov e Viecheslav Golovkin, ha visto parecchi colori Korax in pista, tanto più che tutti i piloti hanno sfoggiato colorazioni e linee novità come la Impala Texas Flag, la Impala Camo e la Wallaby Motley.
Un pubblico davvero numeroso, grazie anche alla bella giornata di sole di domenica, ha poi potuto assistere ad uno spettacolo davvero entusiasmante, con gare combattutissime e ricche di colpi di scena, come la spettacolare caduta di Villopoto, che alla fine hanno decretato che il podio assoluto andasse meritatamente a Max Nagl nella MXGP ed a Tim Gajser nella MX2, entrambi vittoriosi grazie al miglior piazzamento nella seconda manche, ma a pari punti con i secondi classificati ovvero Antonio Cairoli nella MXGP e Jeffrey Herlings nella MX2.
La grinta e l'impegno dimostrato dai Korax riders non hanno invece portato a quei risultati che erano nelle aspettative, specialmente per Jens Getteman che nella gara di qualifica del sabato aveva chiuso con un ottavo posto, una rimonta davvero degna di nota. Le speranze del pilota Honda Jtech sono però naufragate a metà della prima manche, quando centrato in pieno e volutamente gettato a terra da un altro pilota, è stato costretto al ritiro. Stessa sorte toccatagli nella seconda manche, anche se questa volta il gran botto lo ha dato facendo tutto da solo, ma le conseguenti ammaccature gli hanno fatto prendere la via dei box.
A difendere i colori dell'Italia nella MX2 ci ha invece pensato "il Monti" ovvero il pilota del team KTM Marchetti Ivo Monticelli. Due partenze centrate, hanno permesso al pilota marchigiano di conquistare importanti punti iridati pur non avendo recuperato ancora al 100% la forma dopo l'intervento chirurgico al ginocchio subito alla fine della scorsa stagione. 16° e 13° sono il suo bottino che gli permettono di trovarsi ora 15° nella classifica di campionato e quindi miglior italiano in questa categoria.
Sempre in tema di MX2, "Vseva" Brylyakov, nonostante abbia dimostrato grinta da vendere, anche troppa visto che nella seconda manche un'entrata non troppo felice a Monticelli ha fatto si che tutti e due si stendessero in una curva, esce soddisfatto solo parzialmente da questo GP. Un 13° ed un ritiro per rottura meccanica, sembra causata da una pietra, è l'esito che Arco ha decretato per il pilota Honda Jtech.
Dopo i buoni punti iridati conquistati nelle trasferte extra europee, più sotto tono invece la prestazione del giovane Viecheslav Golovkin che, la pista trentina, proprio l'ha digerita poco. Zero punti infatti nel carnet del pilota KTM Silver Action per questa gara, così come anche per Filippo Bertuzzo in una MXGP però talmente tosta che, per un pilota privato come lui, anche un 27° ed un 28° posto gli valgono tanto di cappello.
Un grazie a tutti per i numerosi complimenti ricevuti a proposito dei nuovi completi Korax e in bocca al lupo per il prossimo weekend nella terra dei tulipani sul difficilissimo tracciato sabbioso di Valkenswaard!!!